Solidarietà senza passaporto

 

Circa due mesi fa sulle pagine della Prealpina c’era un drammatico e disperato appello da parte dei genitori di un bambino albanese di un anno e mezzo e obbligato ad essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico a Parigi, intervento però molto costoso, di circa 30 mila euro dei quali i suoi genitori erano riusciti a raccogliere soltanto 7 mila euro, ecco il perché della loro disperazione e che cresceva ancora di più pensando che solo avendo tutti quei soldi necessari per l’operazione, a loro figlioletto si poteva dare non solo una speranza, ma la quasi certezza di guarire di cancro e dalle crisi epilettiche pluriquotidiane che lo affliggevano.

Proprio in quei giorni così drammatici, chi a Castellanza seguiva la mamma e il piccolo presso la Nostra Famiglia di Bosisio Parini si è messo in contatto con l’associazione olgiatese L’Orizzonte

che da parte sua ha cominciato subito il lavoro per tessere ed estendere il più possibile una rete di solidarietà. Ed è frutto di questo nobile oltre che umano impegno di tutte queste persone che entro poco tempo è stato raccolto più della somma necessaria per l’intervento ed è stato reso possibile il viaggio di speranza verso la capitale francese per Kristi e la sua mamma.

Oggi possiamo dire che la storia del piccolo Kristi è stata una storia a lieto fine, sì,  perché l’operazione è riuscita e tutto è andato molto bene e ora Kristi e i suoi genitori si trovano a Tirana.

A renderlo possibile questo, come in quasi tutte le più belle favole, ma qui non si tratta di favola ma di una vera storia vissuta, a dare un lieto fine a questa commovente storia umana sono stati tutti gli amici dei quali abbiamo parlato prima; a nome nostro e per tutti loro noi ringraziamo gli amici de L’Orizzonte.

È stato sicuramente il più bel regalo di Natale fatto a Kristi e ai suoi genitori da persone che forse loro non conoscono tuttora ma che sicuramente vorranno farlo un giorno per dire a tutti loro GRAZIE DI CUORE!

Lo vogliamo fare noi per Kristi e per i suoi genitori e non solo perché siamo albanesi come loro ma soprattutto perché non ci si può stare senza farlo davanti a gesti come quello della pensionata che donava cento euro “al piccolo Kristi con tanto amore”, o  quello degli alunni del Gerbone e dell’Istituto Falcone di Gallarate che hanno organizzato una festa con raccolta fondi, così come quelli dei comuni, imprenditori e altri cittadini italiani e stranieri.

 GRAZIE A TUTTI LORO e al FONDO REGIONALE PER L’INFANZIA. 

 

                                                                                                   Aleksander Cama

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